Se vogliamo ottenere una risposta chiara e diretta alle domande che rivolgiamo alle carte, è estremamente importante che impariamo ad fare domande altrettante chiare e dirette. Il come se rivolgono le domande alle carte, va ad influenzate il responso di esse. Quando mentalmente siamo confusi, poco coerente con ciò che ci sta accadendo nella nostra vita, di conseguenza non siamo obbiettivi nei pensieri e nelle nostre azione. Tutto ci appare buio, confuso, indecifrabile, certo? Lo stesso accade quando facciamo una domanda che non sia chiara, obbiettiva alle carte. Le carte rispondono, questo è certo. Ma noi avremo la tendenza di “cogliere” il loro messaggio secondo la domanda che presentiamo.
È importante avere una chiara visione di quello che se deve interrogare alle carte. Il previo colloquio con il Consultante prima del consulto è determinate poiché definisce chiaramente l` argomentazione da trattare. Successivamente se sceglie il metodo più indicato e infine se delinea una domanda che deve essere lineari ad ciò che vogliamo interrogare.
Come allora dovrebbe essere fatta una domanda alle carte? Ovviamente non deve essere ambigua e confusa. “Chiara andrà in vacanza si o no e quando?”, “Paolo mi telefonerà oggi o non lo farà?”, “Simona risolverà la sua situazione economica e troverà lavoro?”, eccetera. Questo tipo di domande non aiutano di certo ad trovare una risposta coerente nelle carte. Anzi, complicano del tutto. Il corretto sarebbe formulare le domande nel seguente modo:
- “Chiara farà delle vacanze?”, in questa domanda le carte daranno un responso secco, Si o No.
- “Paolo mi telefonerà oggi?”, anche in questa domanda se riceve un responso secco, Si o No.
- “Simona troverà entro breve un lavoro?” ritengo che questa sarebbe la domanda linarie alla situazione. Come se può risolvere una situazione economica se prima non se abbia trovato un lavoro? Non se deve interrogare le carte se la situazione del Consultante è basata su fondamene ancora reale. Non possiamo interrogare le carte se diventeremo un campione Olimpico de nuoto se non sappiamo ne meno nuotare non vi pari? Le carte lavorano in funzione ad situazione già in atto e il futuro che esse ci mostrano sono basate sul presente e passato, da una storia passata e quella corrente.
Ora vi lascio qui, alcune domande modello che potete prendere da esempio nei vostri consulti. Vi invito ad trovare il vostro modello di domande poiché ritengo che ognuno di noi ha un personale “timbro” che dovrebbe esternare per rendere il proprio consulto personalizzato senza alcun tipo di copione da seguire.
- “ Quali sono le intenzione chi ha (nome della persona) al confronto di (nome del Consultante)?”
- “ Cosa dovrebbe fare il Consultante per risolvere la situazione che lo preoccupa?”
- “ Come è il mio rapporto con il mio mondo spirituale?”
- “ Nei prossimi mesi come se evoluirà la mia situazione finanziaria?”
- “Cosa mi devo aspettare di ricevere da parte dell` autorità?”
- “ Come io e il mio compagno possiamo superare le nostre difficoltà di coppia?”
- “ (nome della persona) ha intenzione di farmi il prestito che ho chiesto?”
- “ Quale ruolo rivesto nella vita di (nome del interessato)?”
- “ Supererò esami di maturità?”
- “ Posso fidarmi di (nome della persona) per quanto riguarda gli affari che ho in corso con lui/lei?”
- “ Quale percorso prenderanno i miei affari nei prossimi 3 mesi?”
- “ Quali sentimenti prova (nome della persona) al mio confronto?”
- “ Quali sono le mie migliore qualità da sfruttare per rendere vincente il mio progetto?”
- “ In quale area ho più possibilità di trovarmi un lavoro?”
- “ Come potrei gestire meglio le miei finanze`?”
- “ Otterrò sostegno dalle persone che mi circondano durante la mia fase di malattia?”
- “ Riuscirò a vendere la mia casa nel prezzo che ho stabilito?”
- “ Sono pronta per dare gli esami?”
- “ Troverò lavoro entro 1 mese?”
- “ Cosa mi sta impedendo che raggiunga il mio obbiettivo?”
- “ Mi devo fidare di (nome della persona)?”
- “ Valeria contratterà Manuela?”
- “Quale la ragione che porta Claudia ad avere atteggiamenti freddi al confronto di Marco?”
- “ Ritroverò l` anello che ho perso?”
- “ Riceverò oggi la posta che sto aspettando?”
- E cosi via.
Odete Lopes
Il Grande libro delle combinazione della Vera Sibilla Italiana (prossimamente)
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